Giornale del Popolo
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August 15, 2022
Lidové noviny (dal 2 aprile 1939 con il sottotitolo Lista della solidarietà nazionale; dal 14 marzo 1942 sempre senza sottotitolo; successivamente nel 1945-1948 con il nome Svobodné noviny), quotidiano fondato nel 1893 a Brno dal giornalista e politico Adolf Stránský , in cui pubblicavano regolarmente un certo numero di noti scrittori cechi. Divennero il successore di Moravské listy pubblicato dal 1889 e ribattezzato Lidové noviny su iniziativa di T. G. Masaryk. Fino alla seconda guerra mondiale, questo quotidiano era molto apprezzato [Fonte?] Poiché è stato pubblicato durante la guerra, il suo nome ha dovuto essere cambiato in Svobodné noviny dopo la liberazione (ritorno al nome originale dal 9 maggio 1948). Dopo il colpo di stato comunista del 1948, la pubblicazione di questo giornale fu definitivamente interrotta nel 1952. Nel 1987, la pubblicazione è stata ripresa illegalmente e dal 1990 legalmente. Fin dall'inizio, Lidové Noviny si è concentrato sulla politica estera e sulla cultura. Sono stati i primi nella Repubblica Ceca a pubblicare una caricatura politica. I loro collaboratori ed editori includevano Karel Čapek, Josef Čapek, Eduard Bass, Karel Poláček, Jiří Hejda, Edvard Valenta, Rudolf Těsnohlídek, Jiří Mahen, Jan Drda, Václav Řezáč, nonché i presidenti Tomáš Garrigue Masaryk. e Edvard Benešk. Nel 1987 il titolo fu rinnovato da un gruppo di dissidenti che decisero di creare un giornale indipendente. Persone come Jiří Ruml, Jiří Dienstbier e Ladislav Hejdánek sono legate agli inizi della moderna pubblicazione di questi giornali. Il loro obiettivo era quello di registrare e pubblicare ufficialmente il giornale come mensile. Nell'autunno del 1987 furono pubblicati due zero numeri, il primo numero fu pubblicato nel gennaio 1988. Poiché il giornale non poteva essere registrato ufficialmente fino al novembre 1989, i creatori dovettero distribuirlo come samizdat. Nella primavera del 1990, Lidové Noviny iniziò ad essere pubblicato come quotidiano. Pochi anni dopo, furono fusi con il defunto People's Democracy (quotidiano del Partito popolare cecoslovacco), da cui presero il colore blu del titolo. Fino al 2013, il quotidiano apparteneva alla Rheinisch-Bergische Druckerei- und Verlagsgesellschaft, l'editore della Rheinische Post, che pubblicava anche il quotidiano Mladá fronta DNES nella Repubblica ceca. Nel 2013, Andrej Babiš ha acquistato la casa editrice, resp. la sua preoccupazione Agrofert.
Storia
Fino al 1918
Storicamente, il primo numero è stato pubblicato a Brno il 16 dicembre 1893. Il giornale è stato creato dalla fusione della rivista di Olomouc Pozor e del Brno Moravské listy, il cui fondatore Adolf Stránský ha avviato la fusione. La prima redazione di LN con il caporedattore Emil Čermák ha raggiunto una tiratura di circa 6.000 copie. Nel 1898 Adolf Stránský divenne l'unico proprietario del giornale. Per ridurre i costi, nel 1903 fondò la stamperia popolare e quattro anni dopo fornì ai giornali e alla tipografia una sede in una casa a Brno. Arnošt Heinrich, che Stránský accettò nel 1904, prese parte a una significativa modernizzazione del giornale. Ha iniziato applicando l'edizione del mattino. Fino al 1905, LN non fu pubblicato fino al pomeriggio, quindi la notizia non era aggiornata. L'edizione del mattino aveva una fotografia invece di un editoriale, c'era una "sensazione", un'aula di tribunale. Il boschetto mattutino divenne la lettera principale del 1909. Le idee di Heinrich attirarono l'attenzione di molti scrittori che iniziarono a contribuire ai giornali. Questi includevano: Viktor Dyk, Karel Toman, Antonín Sova, S. K. Neumann, Fráňa Šrámek, Jiří Mahen, František Gellner, Rudolf Těsnohlídek e altri. Un passo importante fu l'invio di Karel Z. Klíma come corrispondente parlamentare a Vienna nel 1907. Il prestigio di LN crebbe e con esso l'influenza politica di Stránský. Insieme a Heinrich, partecipò al colpo di stato di Brno e alla proclamazione della Repubblica cecoslovacca, entrambi divennero membri dell'Assemblea nazionale rivoluzionaria e Stránský divenne anche ministro del commercio.Prima Repubblica
L'era più famosa di Lidové noviny è associata al periodo della Cecoslovacchia tra le due guerre. Il principale centro politico è cambiatoTitoli di articoli correlati
Domů
O Wikipedii
národního souručenství
1893
Brně
Adolfem Stránským
spisovatelů
1889
T. G. Masaryka
1948
1952
1987
1990
čeština
tisk
Česko
Praha 5
MAFRA, a. s.
ISSN
karikaturu
Karel Čapek
Josef Čapek
Eduard Bass
Karel Poláček
Jiří Hejda
Edvard Valenta
Rudolf Těsnohlídek
Jiří Mahen
Jan Drda
Václav Řezáč
Tomáš Garrigue Masaryk
Edvard Beneš
1987
disidentů
Jiří Ruml
Jiří Dienstbier
Ladislav Hejdánek
1987
1988
1989
samizdat
1990
Lidovou demokracií
Československé strany lidové
Rheinisch-Bergische Druckerei- und Verlagsgesellschaft
Rheinische Post
Mladá fronta DNES
Andrej Babiš
koncern
Agrofert
Noviny
olomouckého
časopisu
Adolf Stránský
Emilem Čermákem
1898
majitelem
1903
Brně
Arnošt Heinrich
1904
1905
soudní
1909
literátů
Viktor Dyk
Karel Toman
Antonín Sova
S. K. Neumann
Fráňa Šrámek
Jiří Mahen
František Gellner
Rudolf Těsnohlídek
Vídeň
Praha
1920
Plzni
Českých Budějovicích
Liberci
Znojmě
Českém Těšíně
Ostravě
Olomouci
Jihlavě
Bratislavě
Košicích
Užhorodě
1936
Jaroslav Stránský
Národní třídě
1937
Karel Čapek
fotografií
karikaturou
Hugo Boettinger
Eduard Milén
Zdeněk Kratochvíl
Stanislav Lolek
Ondřej Sekora
Josef Čapek
1924
Ferdinand Peroutka
úvodníkářem
první Československé republiky
T. G. Masaryka
Edvarda Beneše
Mnichově
Karel Čapek
úmrtí
1939
cenzura
1941
nacistů
1942
gestapo
Terezíně
Josef Čapek
Karla Poláčka
Leopold Zeman
1945
nacisté
Pražského povstání
Eduard Bass
noviny
1945
Edvard Beneš
komunisté
1945
Eduard Bass
Ferdinand Peroutka
1947
polemiku
24. února
1948
Jan Drda
Stalina
Klementa Gottwalda
8. února
1952
Svazu československých spisovatelů
1968
Antonín J. Liehm
emigrace
Ferdinand Peroutka
21. srpen 1968
noviny
sametovou revolucí
Václav Havel
Ladislav Lis
časopis
Jiří Ruml
1987
1988
Jiří Ruml
Rudolf Zeman
Václav Havel
Jiří Dienstbier
Luboš Dobrovský
Ladislav Hejdánek
Zdeněk Urbánek
pseudonymy
Jiří Černý
Jan Lukeš
Vladimír Hanzel
Jan Rejžek
Pavel Rychetský
Rita Klímová
Václav Klaus
Miloš Zeman
Vladimír Mlynář
samizdatové
New York Times
Le Monde
Hlas Ameriky
Svobodná Evropa
BBC
StB
Vladimír Mlynář
Jan Ruml
1989
Rudolfem Zemanem
ruzyňské věznici
Janu Rumlovi
2. dubna
1990
deníkové
Redaktoři
telefony
archiv
procent
akcií
Ringier
1994
Lidová demokracie
modrá
1996
1998
1. ledna
2010
MF Dnes
MAFRA
1. ledna
2013
2001
2010
Křišťálová Lupa
26. června
2013
MAFRA
Agrofert Holding
Andrej Babiš
Úřad pro ochranu hospodářské soutěže
Petry Procházkové
Emil Čermák
1895
Adolf Stránský
Arnošt Heinrich
1904
1919
1929
1933
Karel Zdeněk Klíma
České slovo
1939
Eduard Bass
Heinricha
Klapzubovy jedenáctky
1945
Leopold Zeman
1940
kolaboraci
Ferdinand Peroutka
1924
1926
1929
1939
koncentračního tábora
únoru 1948
Svobodná Evropa
Jan Drda
1937
1943
pracovní poměr
Vítězném únoru
1952
A. J. Liehm
pražského jara
1968
srpnová invaze
Varšavské smlouvy
Jiří Ruml
Charty 77
1987
samizdatových
1990
Občanské fórum
Federálního shromáždění ČSSR
Rudolf Zeman
1991
samizdatových
1989
1992
Jaroslav Veis
1991
1997
Petra Pitharta
1991
1992
diplomat
Jaromír Štětina
Petrou Procházkovou
1989
1993
Nadaci Lidových novin
Libor Ševčík
Hospodářské noviny
Jefim Fištejn
Pavel Šafr
Mladá fronta DNES
Veselin Vačkov
Dalibor Balšínek
István Léko
Euro
Česká pozice
Týden
Euro
1920
Jaroslav Stránský
Národní třídě
Václavského náměstí
Žižkov
1996
Ringier
1999
Karlíně
stoleté záplavy
Malešicích
České národní banky
2004
Anděl Media Centrum
Smíchově
HANZEL, Vladimír
ISBN
Marketing & Media
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Economia
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MAFRA
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MAFRA
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ISBN
ISBN
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